
CHI SIAMO
Francescani per la Cultura è il portale della Provincia Italiana di S. Antonio di Padova dei Frati Minori Conventuali che racconta i luoghi, il patrimonio storico-artistico e le iniziative culturali di cui essa è custode e promotrice. Scopri insieme a noi una storia ricca di arte e sacralità.
La Provincia Italiana di Sant’Antonio di Padova dei frati minori conventuali è una realtà recente (2013) nata dall’unione delle antiche “Provincia Patavina di Sant’Antonio” e “Provincia Bolognese di Sant’Antonio”, con radici che risalgono alla Provincia istituita da San Francesco d’Assisi nel 1217 e di cui è nuovo ricongiungimento.
Geograficamente, la Provincia ha sede a Padova e si estende su Piemonte, Liguria, Lombardia, Triveneto ed Emilia-Romagna, con presenze anche in Portogallo, Cile, Francia-Belgio e Ghana. Sant’Antonio stesso fu Ministro provinciale di queste terre tra il 1227 e il 1230.
La nostra storia è un viaggio profondo e appassionante: ripercorriamolo insieme.
La nostra comunità di Frati Minori nasce con Francesco d’Assisi (1181/1182-1226), figlio di un ricco mercante, che sceglie un’esistenza in povertà e al servizio dei più bisognosi. Con un gruppo di compagni, diffonde il suo messaggio ispirato al Vangelo. La scelta di vita francescana sin dai primi anni attrae molti e nel 1223 Papa Onorio III approva ufficialmente la Regola di vita dell’Ordine, riconoscendo la fraternità all’interno della Chiesa.
La morte di Francesco nel 1226, la sua rapida canonizzazione nel 1228 e la crescita dell’ordine francescano aprono al dibattito, sia nella Chiesa che all’interno dell’ordine stesso, sul tema della povertà e più in generale sui principi che devono contraddistinguere i frati.
L’esperienza di Francesco dà vita a un movimento religioso complesso e in evoluzione. Da esso si formano tre ordini: i Frati Minori (maschile e diviso a sua volta in tre famiglie: i Minori che dal 1897 raccolgono in unità le varie riforme che si erano create, i Conventuali e Cappuccini), le Clarisse (femminile, fondate da Santa Chiara) e l’Ordine Francescano Secolare (laici che vivono secondo i principi francescani). La storia di questo movimento è ricca di trasformazioni, divisioni e nuove unioni.
A distanza di circa ottocento anni dagli inizi dell’esperienza francescana, l’Ordine si è esteso globalmente, organizzandosi in entità territoriali denominate “Province”. La Provincia Italiana del Nord Italia è intitolata a Sant’Antonio di Padova.
Antonio di Padova, nato Fernando a Lisbona nel 1195, dopo una formazione iniziale tra i canonici agostiniani, entra nell’ordine francescano nel 1220, cambiando il suo nome in Antonio.
Si distingue come predicatore e teologo di grande cultura, viaggiando nel nord Italia e nel sud della Francia per contrastare le eresie e promuovere la fede. Insegna teologia a Bologna e diventa Ministro provinciale del nord Italia dal 1227 al 1230.
Pur avendo soggiornato brevemente a Padova, con la città Antonio instaura un fortissimo legame. Muore all’età di 36 anni, il 13 giugno 1231, alle porte di Padova ed è sepolto nella basilica a lui dedicata in città. La sua fama di taumaturgo porta alla sua rapida canonizzazione nel 1232. Nel 1946, è proclamato “Dottore della Chiesa universale” con il titolo di “Doctor evangelicus“.